L’AVVOCATO EBRU TIMTIK E L’AVVOCATO AYTAÇ ÜNSAL SONO STATI AMMESSI ALL’ISTITUTO DI MEDICINA LEGALE !

L’AVVOCATO EBRU TIMTIK E L’AVVOCATO AYTAÇ ÜNSAL SONO STATI AMMESSI ALL’ISTITUTO DI MEDICINA LEGALE !

I NOSTRI AMICI AVVOCATI DEVONO ESSERE RILASCIATI PRIMA CHE LA LORO LA SALUTE PEGGIORI!

Lunedì 27 luglio, la 16a Camera Penale della Corte Suprema ha deciso che la 37a Corte d’Assise ha autorizzato, lo stesso giorno della nostra richiesta di rilascio dei nostri amici avvocati Ebru Timtik e Aytaç Ünsal, il loro trasferimento all’Istituto di Medicina Legale.

L’avvocato Aytaç Ünsal è al suo 177° giorno di death fast. L’avvocato Ebru Timtik è al 208° giorno di death fast. Il rilascio dei nostri colleghi avvocati è imperativo a causa dell’aumento del rischio di sciopero della fame a lungo termine.

La suddetta indagine è iniziata con un’operazione di polizia contro il nostro ufficio il 12 settembre 2017 e negli ultimi 3 anni abbiamo sperimentato molte illegalità e molte violazioni dei diritti, specialmente il diritto a un giusto processo. Alla prima udienza, tutti gli avvocati che erano stati incarcerati nell’ambito dell’indagine sono stati rilasciati, ma con un intervento, i mandati di arresto sono stati emessi di nuovo dopo 10 ore. Il consiglio del tribunale che ha deciso il rilascio è stato sciolto e il consiglio sostituto ha violato molti articoli del Tribunale penale e condannando 18 avvocati a 159 anni di reclusione in un processo che è durato 2 udienze. La sentenza è stata confermata senza alcun esame dal Tribunale distrettuale di Istanbul, 2° Divisione Penale. La professione forense e le attività svolte nell’ambito di questa professione sono state esplicitamente addebitate sulla base delle indagini e, tra le motivazioni delle accuse, vi è la presa in carico dei casi come Soma, Berkin Elvan e Nuriye-Semih.

A causa di tutte queste illegalità, 8 avvocati arrestati hanno iniziato un’azione di sciopero della fame il 4 febbraio 2020. Il giorno 5 aprile l’Avvocato Ebru Timtik e l’Avvocato Aytaç Ünsal hanno iniziato la resistenza con il death fast chiedendo “l’instaurazione del diritto a un processo equo”. Nel periodo di 4 mesi da aprile, il 16° fascicolo della Divisione Penale della Corte Suprema, nonostante fossero in fase di “revisione”, non ha ancora preso una decisione.

Venerdì 24 luglio gli avvocati del caso e noi stessi abbiamo presentato una petizione alla 16a Camera Penale della Corte suprema e alla 37a Corte d’Assise di Istanbul chiedendo il rilascio dei nostri amici avvocati e chiedendo che il fascicolo sia esaminato e rivisto immediatamente. I nostri colleghi non hanno lasciato la Corte Suprema senza una risposta alle petizioni che chiedevano un rilascio immediato.

I nostri colleghi, che si sono recati nuovamente alla Corte Suprema lunedì 27 luglio, hanno terminato la loro attesa davanti alla Corte dopo aver appreso che la richiesta di rilascio era stata inviata alla 37a Corte d’Assise. Lo stesso giorno, la 37a Corte d’Assise di Istanbul ha deciso di trasferire Ebru Timtik e Aytaç Ünsal all’Istituto di Medicina Legale.

Il rilascio dei nostri amici avvocati è un dovere per salvare le loro vite. Le procedure necessarie per il rilascio di Ebru Timtik e Aytaç Ünsal devono essere fatte il prima possibile e la decisione di rilascio deve essere presa.

Inoltre, 8 avvocati sono ancora in arresto, senza contare Ebru Timtik e Aytaç Ünsal. Nella 16a Camera Penale della Corte Suprema, tutti i principi del diritto a un processo equo sono stati violati, la Corte Penale ha violato la legge ripetutamente, e la decisione di rilascio deve essere presa su tutti i nostri avvocati detenuti.

L’Avvocato Ebru Timtik e l’Avvocato Aytaç Ünsal hanno diritto a un processo equo. Con il sostegno di tutti i nostri amici che si sono riuniti e hanno lavorato intorno a questa richiesta, Ebru Timtik e Aytaç Ünsal sono stati inviati all’Istituto di Medicina Legale. Gli avvocati devono far sentire ancora di più la loro voce per ottenere il rilascio di Ebru Timtik e Aytaç Ünsal e dei nostri amici avvocati, e per poter anche smantellare il dossier che è sotto il controllo della Corte Suprema. Crediamo che la nostra richiesta di giustizia suonerà più forte. Vinceremo!

GIUSTIZIA DEVE ESSERE FATTA!

EBRU E AYTAÇ DEVONO VIVERE!

UFFICIO LEGALE DEL POPOLO

28.07.2020

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